Suor Rose e Suor Jenny, insieme alle collaboratrici Rosemela e Dodie, raccontano nelle righe che seguono la loro esperienza nel ministero che nelle Filippine aiuta da alcuni anni gli studenti in difficoltà.
Il progetto “Borse di Studio” segue da anni gli studenti in difficoltà, anche nei Villaggi 1 e 2 della Caritas. In risposta a questa devastante pandemia, abbiamo apportato delle modifiche al progetto per l’anno 2020-2021, a partire da giugno, aggiungendo la distribuzione di generi alimentari e sapone. Le restrizioni in vigore impongono il distanziamento sociale e altre precauzioni necessarie, come il divieto di assembramenti. Ciononostante, ci siamo organizzate per distribuire il riso insieme alla popolazione, in maniera tale da renderla partecipe, sostenendo i rapporti interpersonali.
Nel luogo dove svolgo il mio apostolato in questo tempo di pandemia sto vivendo una bella esperienza con tutta la squadra, ma soprattutto con gli abitanti dei Villaggi 1 e 2, i quali ci accolgono due volte al mese per la distribuzione del cibo. Sono molto colpita dall’accoglienza, dall’affetto e dal loro desiderio di rivederci. Cerchiamo di prestare attenzione nel rispettare le regole stabilite dalla legge a causa della pandemia. Nonostante la difficoltà della lingua, mi sento a mio agio e insieme comunichiamo tramite il linguaggio dell’amore, perché l’amore è al di sopra di tutto. Sono molto commossa dal legame e dalla complicità che regna tra noi e questi due Villaggi. La frase di Gesù che dice: “ciò che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me”, mi dona il coraggio di intensificare i miei sforzi, nonostante la paura di essere contagiata dal Covid. La condivisione e il servizio sono la mia gioia, poichè la nostra Madre Francesca ha servito con amore per tutta la sua vita. Suor Rose
Ogni volta che andiamo nei Villaggi 1 e 2 della Caritas, le persone ci accolgono con entusiasmo e con un grande sorriso. Al posto di accettare le buste di plastica piene di provviste, gli abitanti ci portano i loro contenitori per il riso. È un cambiamento che significa molto per la chiamata al Laudato Sii di Papa Francesco. È il nostro modo di mostrare che teniamo all’ambiente e alla Terra come nostra unica casa. Rosemela
La mia esperienza nei Villaggi è stata meravigliosa, poiché ho visto quanto i loro abitanti fossero felici di vederci. La gente è molto grata per il cibo che gli diamo e loro si offrono di aiutarci nel distribuirlo. Vediamo la popolazione lavorare insieme, unita come una comunità quando stiamo con loro. È molto gratificante vederli felici e questo ci allevia dalla stanchezza e ci dà la forza di andare avanti. Dodie
Il piccolo ma grande servizio che svolgiamo distribuendo il cibo ai due Villaggi Caritas, è per la mia anima come acqua che zampilla nel deserto. Costrette alla quarantena da ormai nove mesi, poter distribuire cibo in questi due Villaggi due volte al mese è un dono grande e stimolante. Infatti, per ogni giorno di isolamento, c'è uno sguardo di chi incontri da ricordare e custodire. "Grazie per non averci dimenticato in questo periodo di pandemia", queste le parole pronunciate con voce spezzata dal Presidente del Villaggio. Niente poesia, niente romanticismo, solo l'urgenza di dirci, nonostante il distanziamento sociale e tutte le restrizioni, che condividiamo le stesse ansie e le stesse speranze. Eccoci, dunque, a vivere la guarigione delle ferite di Gesù in un'umanità povera e sofferente che chiede di non essere dimenticata e che sa sempre accoglierci con un grande sorriso, nonostante le difficoltà. Suor Jenny
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VIDEOJim Alund Scholarship Program & In-School Feeding ProgramOur Lady of Hope Community Philippines |
Pubblicato: 05/01/2021