Joseph Agricola è diventato Associato delle Suore Francescane dei Poveri nel 1998: aveva fatto il suo Patto permanente a settembre del 2012 e aveva conosciuto le Suore Francescane dei Poveri facendo volontariato presso il Mercy Franciscan Terrace.
Joe aveva sposato Dottie Roszell il 25 novembre 1961 e non avevano avuto figli. Dopo la morte di Dottie, nel 2013, anche la sua salute è peggiorata rapidamente.
Dopo aver lavorato 28 anni nel dipartimento ricerche della Contea di Hamilton, Joe era in pensione dal 1994. Non si può dire la stessa cosa della sua attività di volontariato invece, che è continuata per tutta la vita, al servizio degli altri.
Oltre ad essere un Associato delle Suore Francescane dei Poveri, era anche volontario al Museum Center di Cincinnati, era membro dei Cavalieri di Colombo e gli piaceva collezionare treni giocattolo.
Joe amava essere un Associato SFP. Nella sua lettera di richiesta per il patto permanente, aveva citato una frase di Madre Francesca che lo ispirava moltissimo: Se è volontà del Signore la nostra malattia, possiamo servirlo sia nella malattia che nella salute. Sforziamoci perciò di essere in armonia con la volontà divina.
E proprio nel suo patto permanente, Joe esprimeva il suo desiderio di vivere quelle stesse parole di madre Francesca citate, attraverso l’impegno vissuto nella quotidianità: “Mi sforzerò di vivere la mia vita nello spirito del Vangelo e di testimoniare e vivere il carisma di Madre Francesca Schervier; mi impegno nella preghiera per le Sorelle e gli Associati/e e aiuterò le mie sorelle e fratelli che hanno bisogno”.
a cura dell’Associata Joan Mills
Pubblicato: 22/02/2017