Il 35° Giubileo degli Associati e delle Associate che celebriamo quest’anno ci offre un’opportunità per celebrare la nostra famiglia SFP con semplicità e gioia. Ecco alcune testimonianze degli Associati e Associate degli Stati Uniti.
Nel corso dei miei anni come Associata sono giunta a comprendere più chiaramente la visione, la missione e il carisma di San Francesco e della Beata Francesca Schervier: sono modelli a cui mi ispiro nella mia vita quotidiana; sono fonte di ispirazione per continuare a raggiungere ed aiutare i poveri e i bisognosi.
Attraverso il mio Ministero, come Responsabile degli Associati e delle Associate, invito e incoraggio tutti/e ad ampliare il proprio raggio d’azione verso i bisognosi e promuovo anche il nostro carisma di guarigione in modo tangibile per rafforzare la nostra identità.
Essere un’Associata mi ha permesso di entrare in contatto direttamente con le persone che serviamo. Le Suore mi hanno insegnato il vero significato della vita evangelica. Cerco perciò, ogni giorno, di offrire la mia testimonianza, e mi impegno a ristabilire e rafforzare la giusta relazione tra l’umanità e il creato.
Joan Mills
Cerco continuamente di vivere nella mia vita quotidiana i valori francescani fondamentali della semplicità, dell’umiltà, della gioia e del servizio. Io e June abbiamo recentemente venduto la nostra casa e ci siamo trasferiti nella Comunità Stonebridge, un posto fantastico per la preghiera e la contemplazione. In questo spostamento, abbiamo lasciamo andare tante "cose" e per molti versi abbiamo semplificato la nostra vita. Io continuo a servire nel comitato amministrativo del Mercy Health e ora anche in quello dei Ministeri Francescani. Lavoro come volontario presso l’UC Goering Center aiutando le imprese famigliari nel delicato passaggio di responsabilità tra diverse generazioni. Io e June siamo anche Ministri Straordinari dell’Eucarestia al Mercy West Hospital e collaboriamo al programma di pranzi nelle scuole alla Parrocchia St. Vivian. Aiutiamo anche al Matthew 25. Don Rohling
Sono una privilegiata e mi sento estremamente benedetta a lavorare come aiuto infermiera nell'unità Magnificat del Convento di St. Clare a Cincinnati, in Ohio.
Servo e mi prendo cura delle Suore che hanno dedicato le loro vite a guarire le ferite di Gesù nei poveri. È attraverso il mio impegno quotidiano che, in modo umile e spiritualmente gratificante, cerco di vivere il carisma di Madre Francesca. Bev Clipson
In qualità di Associata delle Suore Francescane dei Poveri cerco di vivere il carisma con spirito di semplicità e di contemplazione. In modo più concreto amo vivere il carisma e la missione facendo la catechista ed accompagnando coloro che intraprendono un percorso di ricerca di un rapporto più stretto con Gesù, condividendo con loro la vita evangelica nella quotidianità. Vivo anche la missione di Madre Francesca “da dietro le quinte” lavorando come volontaria per il Peddler francescano – un negozio di abiti e oggetti usati a Cincinnati - e preparando e servendo i pasti ai poveri presso la Casa del Pane a Dayton, in Ohio. Di tanto in tanto aiuto i servizi sociali cattolici, sempre a Dayton, preparando le case per i profughi che arrivano, creando un luogo adatto ad accoglierli. Provo una grande gioia nel vivere e condividere il carisma e la missione delle Suore Francescane dei Poveri. Sono grata per la loro relazione con noi Associati e Associate. Diane Borchers
Pubblicato: 30/06/2016